Black Forest
Naturalmente questo è uno schema indicativo che può essere variato in base al vostro stile di gioco e a quello che ritenete più conveniente! NON DOBBIAMO STANDARDIZZARCI MA DOBBIAMO AVERE OGNUNO IL PROPRIO STILE CHE SI VA VIA POTENZIANDO E MIGLIORANDO.
Vi è una particolarità fondamentale in questo tipo di mappa: la predominanza delle foreste sugli spazi aperti, da questo ne consegue che le vie di comunicazione tra il nostro centro città e quelli degli altri sono limitate e costituite da sentieri stretti.
Da questa conformazione geografica ne consegue il motivo per il quale tale tipo di mappa è il preferito da i neofiti del gioco in rete: i sentieri vengono subito nella dark age recintati con una palizzata e poi in seguito nella feudal age delle belle mura di cinta.
Lo scopo insomma nelle prime battute del gioco è quello di individuare velocemente quali sono le vie da recintare e operare un isolamento con gli avversari.
In questo modo riusciamo a crearci una zona cuscinetto di protezione che ci permettere di sviluppare la nostra civiltà senza doverci preoccupare inizialmente della difesa attiva del nostro villaggio (per difesa attiva intendo un grosso quantitativo di truppe pronte ad incalzare un attacco veloce degli avversari).
Molto spesso tra i settagli del gioco si sceglie di avere piena conoscenza della mappa (modalità esplored) in modo tale che i passaggi chiave dei sentieri siano subito evidenti.
Il primo passo è quindi quello di costruire una palizzata nei punti individuati come strategici, però occorre fare attenzione con un piccolo ostacolo che ci viene proposto: tali zone di probabile costruzione di palizzate sono infestate da branchi di lupi.
Essi si presentano o da soli o in due e comunque un nostro singolo costruttore non è in grado di fronteggiare per cui o se ne inviano almeno tre oppure cosa che io consiglio èseguire questo iter (impostazioni standard di partita, cioè partire con 200 unità di cibo): i tre abitanti costruiscono immediatamente una casa e al centro città diamo l’ordine per addestrare quattro abitanti, costruzione di una fattoria di fianco alle bacche e raccolta con tutti gli abituati a disposizione, raggiunto il numero di dieci mentre si costruisce un’altra casa si ricerca la tecnologia “telaio”, in questo modo aumentiamo sia gli Hit Points dei nostri abitanti sia la loro resistenza ai colpi e non andiamo ad intaccare le preziose scorte di cibo poiché costa solo 50 unità d’oro.
Potremo così, appena completata la ricerca tecnologica, mandarne uno ad erigere le palizzate del caso sicuri che un lupo non ci possa eliminare, è ovvio che se ce ne fosse più di uno il nostro costruttore si troverebbe a mal partito, ma qui possiamo far intervenire in sua protezione lo scout che abbiamo in dotazione fin da inizio partita.
Dopo aver raggiunto il numero di 12-13 raccoglitori di cibo occorre mandare tutti i nuovi abitanti verso la scorta di legame più vicino e farli iniziare la raccolta, a questo punto della partita la scorta di legname sarà piuttosto bassa e quindi insufficiente per costruire un campo di raccolta per cui consiglio di indirizzare i falegnami verso gli alberi singoli più vicini al centro città.
Attenzione che bisogna costruire un’altra casa al raggiungimento del 15° abitante, mandarci un raccoglitore di cibo perché i falegnami devono accumulare velocemente una buona scorta.
Quando le bacche finiranno potrebbe essercene un’altra scorta poco lontano la precedente oppure qualche cervo o cinghiale: sfruttando la tecnologia “telaio” appena ottenuto si possono mandare una buona parte dei raccoglitori a cacciare questi animali.
Nel caso del cinghiale sfruttando il fatto che se attaccato si difende inseguendoci, consiglio di mandare un solo raccoglitore e fargli scoccare una freccia e poi farlo tornare verso la fattoria o il centro città dove ci saranno ad aspettarlo gli altri abitanti preposti alla caccia: in questo modo il cinghiale ci segue e possiamo ucciderlo di fianco ad un centro raccolta velocizzando le operazioni di accumulo cibo.
Aggiunti i 25-30 abitanti si dovrebbero avere le risorse sufficienti per passare alla feudal age.
Nel periodo di passaggio designare 3-4 abitanti alla raccolta della pietra costruendo una cava nei pressi di una miniera (spesso vi sono almeno una miniera d’oro e una di pietra molto vicine sfruttare quelle per prime utilizzando una sola cava) e costruire una caserma per le proprie truppe.
Tenersi pronti perché la prima cosa da fare appena passati alla feudal age è mandare i propri abitanti ala costruzione di mura di fianco ala palizzate erette in precedenza.
Nel frattempo addestrare almeno 5 abitanti per la raccolto dell’oro continuare poi a produrne e destinarli alle fattorie al legname.
È consigliabile non perdere molto tempo nella feudal age per cui addestrata qualche unità di fanterie e qualche arciere per ogni evenienza occorre non badare troppo al proprio esercito in quanto le mura che abbiamo eretto dovrebbe essere una buona protezione rispetto agli attacchi che può portare un giocatore con truppe di feudal age.
Solo una costruzione è determinante in questa epoca e occorre costruirla il prima possibile: il mercato e dopo avviare subito la ricerca della tecnologia “cartografia” per aver una precisa idea di cosa stanno facendo i nostri alleati.
Appena raggiunte le risorse necessarie passare alla castle age.
Quando la barra dell’avanzamento di livello è oltre la metà prendere i propri raccoglitori di pietra e mandarli nel luogo che individuiamo come strategicamente più importante per fargli costruire appena possibile un castello.
Per individuare tale luogo occorre valutare in base ala conformazione del terreno alla dislocazione degli avversari quale potrebbe essere il punto in cui potrebbe svilupparsi il primo tentativo di attacco, quale che sia al posizione che sceglieremo andrà comunque costruito entro la nostra cerchia muraria.
Mentre si sta costruendo il castello con i raccoglitori di pietra che dovranno essere rimandati verso una miniera appena finito il lavoro di costruzione occorre addestrare abitanti la centro città e prendere alcuni di essi adibiti alla raccolta della risorsa che al monumento abbiamo più in abbondanza e destinarli vicino ad un’altra miniera d’oro e fargli costruire un centro città.
In questo modo la produzione di abitanti procederà a velocità doppi e si potrà così incrementare la velocità di raccolta delle risorse.
In questa fase la nostra economia dovrebbe essere già abbastanza fiorente (l’accumulo di risorse cioè procede velocemente) per cui mentre come obbiettivo primario ci prefiggiamo ovviamente quello di passare all’imperial age non dobbiamo dimenticarci di iniziare a preparare un buon esercito.
Quali siano le unità migliori da costruire è difficile dirlo, ognuno ha uno stile di gioco personale e non standardizzabile ed inoltre i contatti con le unità nemiche in questo tipo di mappa sono molto spesso stati nulli fino a questo momento di partita, per cui dobbiamo basarci principalmente sull’esperienza e sull’intuito.
Altra cosa importantissima da farsi è la costruzione di molti carri per il commercio in quanto molto spesso le mappe di black forest hanno tempi lunghi e le riserve di oro dopo un po’ iniziano a scarseggiare per cui è conveniente crearsi alle spalle una buona rete commerciale.
L’utilità di possedere due o più(io ne faccio 4) centri città si manifesta molto evidentemente quando raggiungiamo la quantità di risorse necessarie per passare all’imperial age in quando mentre un centro città è impegnato a gestire questo passaggio l’altro può continuare la produzione di abitanti.
L’imperial age ci dovrà vedere impegnati almeno inizialmente su questi due fronti: costruire trabucchi e ricercare all’università le tecnologie che migliorano la potenza, la precisione e la gittata dei trabucchi ( “balistica” e “chemistry”), in questo modo posizionandone due o tre in prossimità delle nostre entrate potremo respingere attacchi scoccati da altri trabucchi o anche da bombarde.
A questo punto le nostre difese sono ormai ultimate, bisogna decidersi sul da farsi: prepararsi all’attacco o alla difesa, in entrambi i casi il consiglio è quello comunque di non trascurare la fase raccolta delle risorse continuando nella produzione di abitanti fino a raggiungere il numero di 140-150, in questo modo ci proteggeremo le spalle e potremo intraprendere ogni miglioria tecnologica senza problemi.
Molto spesso in mappe di questo tipo di arriva ad una situazione di stallo in cui si cerca di attaccare, ma il difensore ha costruito una serie di mura molto difficile da valicare, in questa situazione non bisogna perdere la pazienza e lanciarsi in attacchi suicida o avventati, le azioni da fare sono due: guardare la mappa e vedere cosa fanno i nostri compagni ( questa azione è da farsi molto spesso perché può capitare che abbiano bisogno di che può rivelarsi risolutore) per valutare se vi siano altre strade per penetrare le difese nemiche.
Un ultimo consiglio: il massimo sviluppo delle catapulte, il “siege onager” è in grado di abbattere gli alberi per cui è possibile creare dei sentieri in mezzo alla foresta ed entrare di sorpresa nel villaggio altrui.
Le civiltà che sono in grado di sviluppare questa tecnologia sono: i Teutoni i Mongoli, i Celti, gli Aztechi, i Koreani e i Saraceni.
Sceglierli all’inizio può darci un certo vantaggio oppure averli come avversari ci deve indurre a ricordare che potremmo ricevere attacchi a sorpresa alle spalle o da un fianco non protetto.